Milano – Guida turistica completa con le 10 cose da vedere
Benvenuti nella nostra guida turistica completa su Milano, una delle città più belle e dinamiche d’Italia. Se stai pianificando una visita, qui troverai tutto quello che devi sapere per goderti al meglio questa città straordinaria. Scopri con noi le 10 cose da vedere assolutamente.
Milano è una città che ha molto da offrire. Oltre alle famose attrazioni turistiche come il Duomo, il Castello Sforzesco e la Galleria Vittorio Emanuele II, ci sono anche tantissime attività da fare e posti da scoprire fuori dai circuiti turistici tradizionali. Ad esempio, potresti visitare il quartiere Navigli, dove troverai una grande varietà di bar, ristoranti e locali notturni. Oppure potresti fare una passeggiata al Parco Sempione, uno dei parchi più grandi e belli di Milano.
se sei appassionato di arte e cultura, non puoi perderti la Pinacoteca di Brera o il Museo del Novecento, che ospitano alcune delle opere d’arte più famose al mondo. E se sei alla ricerca di una vista panoramica sulla città, ti consigliamo di salire sul tetto del Duomo o sulla Torre Branca.
In questo Articolo:
Le 10 cose da vedere a Milano
Duomo
La costruzione del Duomo iniziò nel 1386 per volere dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo e del signore di Milano Gian Galeazzo Visconti, che volevano un’opera grandiosa per celebrare la potenza e la devozione della città. Ci vollero ben cinque secoli per completare l’opera, e il risultato è una delle chiese più grandi del mondo, con i suoi 157 metri di lunghezza e 92 metri di larghezza. La facciata del Duomo è un vero e proprio trionfo di guglie, archi e statue: si contano oltre 3.400 sculture, tra cui la celebre “Madonnina”, la statua della Vergine Maria in oro che svetta sulla guglia più alta a 108 metri dal suolo. La Madonnina è diventata il simbolo di Milano e, secondo una leggenda, chiunque costruisca un edificio più alto del Duomo deve mettere una copia della statua sulla sommità.
Un aneddoto curioso riguarda proprio la Madonnina: durante la Seconda Guerra Mondiale, per evitare che fosse colpita dai bombardamenti, fu coperta da un enorme telo mimetico che la rendeva invisibile dall’alto. Grazie a questo stratagemma, la statua è sopravvissuta indenne.
All’interno del Duomo, tra le numerose opere d’arte, spicca il maestoso organo, uno dei più grandi al mondo con i suoi oltre 15.000 canne. Un’altra chicca è la cripta che custodisce le spoglie di San Carlo Borromeo, uno dei santi più amati dai milanesi.
Ma il Duomo di Milano non è solo arte e storia: è anche il luogo di alcuni aneddoti e leggende popolari. Una delle più famose è quella del “Diavolo e la Colonna del Duomo”. Si racconta che, mentre i lavori di costruzione procedevano, il Diavolo in persona si aggirasse tra gli operai per tentare di corromperli e farli desistere dal loro compito. Un giorno, però, un angelo scacciò il Maligno, che si rifugiò su una colonna del Duomo.
Ancora oggi, si dice che quella colonna, situata all’interno della chiesa, sia l’unica priva di decorazioni e sculture, a testimonianza della presenza del Diavolo. Un’altra leggenda narra di un tunnel segreto che collega il Duomo alla vicina chiesa di Santa Maria presso San Satiro. Questo passaggio sotterraneo, chiamato “la strada del vino”, sarebbe stato utilizzato dai monaci per trasportare vino e altre provviste senza essere visti.
Non si può parlare del Duomo di Milano senza menzionare il suo splendido terrazzo, da cui si gode una vista mozzafiato sulla città e sulle Alpi. Per raggiungerlo, bisogna salire 250 scalini o prendere l’ascensore, ma la fatica viene ripagata dalla possibilità di ammirare da vicino le guglie e le statue e di scattare foto indimenticabili.
Galleria Vittorio Emanuele II
Situata nel cuore pulsante di Milano, la Galleria Vittorio Emanuele II è un vero e proprio capolavoro dell’architettura del XIX secolo. Progettata dall’architetto Giuseppe Mengoni e inaugurata nel 1877, si tratta di una delle gallerie commerciali più antiche e prestigiose al mondo, nonché simbolo indiscusso del lusso e dell’eleganza milanese.
Immersa tra il Duomo e il Teatro alla Scala, la Galleria Vittorio Emanuele II è un vero e proprio salotto a cielo aperto, dove turisti e milanesi si incontrano per fare shopping, gustare un aperitivo o semplicemente ammirare l’incantevole cornice architettonica. La struttura, caratterizzata da un’ampia volta in ferro e vetro, è composta da due bracci ortogonali che si intersecano formando un ottagono centrale, coperto da una splendida cupola.
Passeggiando lungo i suoi eleganti portici, è possibile ammirare le numerose boutique di alta moda e le storiche botteghe artigiane, testimonianza della tradizione sartoriale e della maestria orafa che caratterizza la città da secoli. Tra le insegne più prestigiose, spiccano marchi internazionali come Prada, Louis Vuitton e Gucci, oltre a gioiellerie di lusso e ristoranti gourmet.
La Galleria Vittorio Emanuele II non è solo un tempio dello shopping, ma anche un luogo ricco di storia e tradizioni. Tra queste, una delle più curiose riguarda il mosaico raffigurante il toro, situato al centro dell’ottagono: secondo una credenza popolare, far ruotare il tallone sulle parti intime del toro porterebbe fortuna. Non è raro, quindi, vedere turisti e milanesi eseguire questo singolare rito propiziatorio.
Uno dei principali punti di interesse della Galleria è senza dubbio il ristorante Savini, storico locale fondato nel 1867, che vanta una clientela illustre e un’atmosfera raffinata. Qui, è possibile gustare la tradizione culinaria milanese e lombarda, accompagnata da una selezione di vini pregiati. Altri locali storici includono il Biffi, aperto nel 1867 dal pasticcere Paolo Biffi, e il Camparino, celebre per i suoi aperitivi e cocktail.
La Galleria Vittorio Emanuele II è anche sede di importanti eventi culturali e mostre temporanee, che si svolgono nelle sue suggestive sale e nei suoi spazi espositivi. Tra questi, il Museo del Novecento, situato all’interno del Palazzo dell’Arengario, offre un’ampia panoramica sull’arte italiana del XX secolo, con opere di artisti come Umberto Boccioni, Giorgio de Chirico e Lucio Fontana.
Inoltre, la Galleria è un punto di partenza ideale per visitare altre attrazioni turistiche della città, come il Duomo di Milano, con la sua imponente facciata gotica e le spettacolari terrazze panoramiche, e il Teatro alla Scala, tempio indiscusso della lirica e del balletto a livello internazionale.
La Galleria Vittorio Emanuele II è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, grazie alla vicinanza delle fermate della metropolitana Duomo (linee M1 e M3) e San Babila (linea M1). Inoltre, numerose linee di tram e autobus collegano la Galleria con altre zone della città.
Castello Sforzesco
Situato nel cuore di Milano, il Castello Sforzesco è uno dei simboli più rappresentativi della città, testimone di epoche passate e fulcro di eventi culturali. Costruito nel XV secolo per volere del duca Francesco Sforza, il castello è un capolavoro architettonico che racchiude in sé secoli di storia e arte.
L’imponente struttura in mattoni rossi si erge maestosa al centro di un vasto parco, il Parco Sempione, offrendo un’atmosfera unica e affascinante. L’ingresso principale, sormontato dalla Torre del Filarete, conduce all’interno del cortile, un luogo perfetto per ammirare l’architettura rinascimentale e respirare l’aria di un tempo passato.
Il Castello Sforzesco ospita al suo interno numerosi musei e collezioni d’arte, tra cui la Pinacoteca, il Museo d’Arte Antica, il Museo degli Strumenti Musicali e il Museo Egizio. Tra le opere d’arte più celebri conservate nel castello, spicca la Pietà Rondanini, l’ultima scultura incompiuta di Michelangelo, che si può ammirare nella sala omonima.
La visita al Castello Sforzesco offre anche l’opportunità di scoprire le sale affrescate, come la Sala delle Asse, decorata con un’incredibile opera di Leonardo da Vinci. Il genio rinascimentale ha infatti lasciato il segno anche in questo luogo, con un affresco che rappresenta un intreccio di rami e radici, simbolo dell’unità tra cielo e terra.
Il percorso all’interno del castello prosegue con la visita alle stanze ducali, arredate con mobili d’epoca e preziosi oggetti, che permettono di immergersi nella vita quotidiana della corte sforzesca. Inoltre, è possibile esplorare le antiche prigioni e le sale delle armi, che testimoniano il ruolo strategico del castello nella storia di Milano.
Non solo storia e arte, il Castello Sforzesco è anche un luogo di eventi culturali, come mostre temporanee, concerti e spettacoli teatrali, che animano le sue sale e i suoi cortili durante tutto l’anno. Inoltre, il castello è circondato da un ampio parco, ideale per una passeggiata rilassante o un pic-nic all’ombra degli alberi secolari.
Pinacoteca di Brera
Situata nel vivace quartiere di Brera, nel cuore di Milano, la Pinacoteca di Brera è una delle più importanti gallerie d’arte italiane e un must per gli amanti dell’arte che visitano la città. Fondata nel 1809, la Pinacoteca vanta una collezione di oltre 400 opere, tra dipinti, sculture e disegni. L’ampio spazio espositivo si estende su due piani e offre ai visitatori un viaggio affascinante attraverso la storia dell’arte italiana ed europea, dal XV al XX secolo.
Il palazzo che ospita la Pinacoteca, il Palazzo di Brera, è un’imponente struttura neoclassica che fu inizialmente concepita come monastero per i Gesuiti nel XVI secolo. Dopo la soppressione dell’ordine, il palazzo fu trasformato in un centro culturale e artistico, che comprendeva anche l’Accademia di Belle Arti e la Biblioteca Nazionale Braidense.
La collezione della Pinacoteca di Brera è suddivisa in sezioni cronologiche e tematiche, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia dell’arte e di scoprire le diverse correnti artistiche che hanno segnato i secoli. Tra le opere più celebri, spiccano capolavori del Rinascimento italiano, come “La Cena di San Gregorio Magno” di Raffaello, “La Pietà” di Giovanni Bellini e “La Sacra Conversazione” di Piero della Francesca. Non mancano, inoltre, opere di artisti di spicco del Barocco, tra cui Caravaggio, con il suo celebre “Cena in Emmaus”, e Guido Reni, autore dell’emozionante “Assunzione della Vergine”.
La Pinacoteca di Brera offre anche un’importante selezione di opere del Romanticismo e dell’Ottocento italiano, tra cui spiccano i dipinti di Francesco Hayez, il cui “Il bacio” è uno dei simboli dell’amore romantico per eccellenza. La sezione dedicata all’arte moderna e contemporanea è altrettanto interessante, con opere di maestri come Umberto Boccioni, Amedeo Modigliani e Giorgio Morandi.
Oltre alla sua straordinaria collezione, la Pinacoteca di Brera offre un’atmosfera unica e suggestiva, grazie alle sue sale affrescate e agli arredi d’epoca. Il cortile interno, con la sua fontana e il suo giardino all’italiana, è un’oasi di pace e tranquillità, perfetta per una pausa rilassante tra un’opera d’arte e l’altra.
La Pinacoteca di Brera è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, trovandosi a pochi passi dalla fermata della metropolitana Lanza (linea M2) e dalla stazione ferroviaria di Milano Porta Garibaldi. La galleria è aperta dal martedì alla domenica, con orari prolungati il giovedì sera, e offre ingressi gratuiti ogni primo mercoledì del mese.
Museo del Novecento
Tappa imperdibile per gli appassionati d’arte e per chiunque desideri immergersi nelle correnti artistiche che hanno caratterizzato il XX secolo. Inaugurato nel 2010, il museo si trova all’interno del Palazzo dell’Arengario, un edificio storico che si affaccia sulla celebre Piazza del Duomo, rendendo la visita ancora più suggestiva.
Il Museo del Novecento offre un’esperienza unica nel suo genere, grazie alla sua collezione di oltre 400 opere che spaziano dai primi anni del secolo scorso fino agli anni ’90. Il percorso espositivo, suddiviso in 23 sale, si snoda cronologicamente e permette ai visitatori di seguire l’evoluzione dell’arte italiana e internazionale attraverso le avanguardie storiche, il Futurismo, il Novecento italiano, l’Arte Informale, l’Arte Povera e molto altro ancora.
Tra i capolavori esposti, si possono ammirare opere di artisti di fama mondiale come Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Amedeo Modigliani, Giacomo Balla, Umberto Boccioni e Pablo Picasso, solo per citarne alcuni. La visita al museo è un’occasione per scoprire e approfondire le vicende artistiche e culturali che hanno segnato il secolo scorso, permettendo ai visitatori di cogliere le connessioni tra le diverse correnti e i loro protagonisti.
Uno degli elementi di spicco del Museo del Novecento è la sua architettura, che si integra perfettamente con le opere d’arte esposte. Il Palazzo dell’Arengario, ristrutturato dagli architetti Italo Rota e Fabio Fornasari, offre spazi ampi e luminosi, con grandi vetrate che consentono di godere di una vista panoramica sulla città e sulla maestosa Piazza del Duomo. La scalinata elicoidale che collega i diversi piani del museo è un’opera d’arte a sé stante e contribuisce a rendere la visita ancora più affascinante.
Il museo offre inoltre un ricco programma di mostre temporanee, incontri, conferenze e laboratori, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la diffusione dell’arte contemporanea e di coinvolgere il pubblico in un dialogo continuo con le opere e gli artisti. Per completare l’esperienza, il Museo del Novecento mette a disposizione dei visitatori una libreria specializzata e un ristorante con terrazza panoramica, ideale per gustare un aperitivo o una cena con vista sul Duomo.
Costituiti principalmente da due canali: il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese. Entrambi furono costruiti tra il XII e il XIV secolo per scopi di irrigazione e trasporto, contribuendo allo sviluppo economico della città. Oggi, le loro sponde sono animate da una moltitudine di bar, ristoranti, negozi e gallerie d’arte, che rendono questo quartiere un luogo imperdibile per chi visita Milano.
Passeggiando lungo le rive dei Navigli, si può apprezzare l’atmosfera unica e rilassata che pervade il quartiere. Le antiche case colorate, i ponti in ferro battuto e le barche ormeggiate lungo i canali creano un paesaggio pittoresco e romantico, perfetto per una passeggiata al tramonto.
Uno degli eventi più importanti che si svolgono nei Navigli è il Mercatone dell’Antiquariato, un grande mercato dell’antiquariato che si tiene ogni ultima domenica del mese lungo le rive del Naviglio Grande. Qui, è possibile trovare una vasta gamma di oggetti d’epoca, mobili, gioielli e curiosità, oltre a godere di un’atmosfera vivace e conviviale.
Il quartiere dei Navigli è anche famoso per la sua scena culinaria, che offre una vasta selezione di ristoranti e trattorie in cui gustare i piatti tipici della cucina milanese e italiana. Tra le specialità da provare, non si può perdere il risotto alla milanese, l’osso buco e la cotoletta alla milanese.
Per gli amanti dell’arte, il quartiere offre numerose gallerie e spazi espositivi, tra cui il MUDEC (Museo delle Culture), un moderno museo dedicato all’arte e alla cultura di tutto il mondo. Inoltre, i Navigli sono un punto di riferimento per il Fuorisalone, l’evento collaterale del Salone del Mobile di Milano, durante il quale designer e artisti trasformano il quartiere in un grande spazio espositivo all’aperto.
La vita notturna nei Navigli è animata e variegata, con una vasta scelta di locali, bar e discoteche per tutti i gusti. L’aperitivo, un classico rituale milanese, è un’occasione imperdibile per godersi un drink e stuzzichini in uno dei tanti locali alla moda che si affacciano sui canali.
Il quartiere dei Navigli è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, tra cui metropolitana, tram e autobus. La stazione della metropolitana più vicina è Porta Genova, servita dalla linea verde M2.
Parco Sempione
Un’oasi verde nel cuore di Milano, esteso su un’area di 38,6 ettari. Questo incantevole parco cittadino offre ai visitatori e ai milanesi un’occasione per rilassarsi, praticare sport e godere di momenti di tranquillità lontano dal caos della città. Grazie alla sua posizione strategica, il Parco Sempione è facilmente raggiungibile sia a piedi che con i mezzi pubblici.
Il parco è stato progettato dall’architetto Emilio Alemagna nel 1893, con l’obiettivo di creare un grande spazio verde che si estendesse dalla storica residenza reale, il Castello Sforzesco, fino all’Arco della Pace. L’area è caratterizzata da un’ampia varietà di flora e fauna, con alberi secolari, prati verdi e numerosi laghetti. Inoltre, il parco ospita diverse specie di uccelli e scoiattoli che si possono facilmente avvistare durante una passeggiata.
Il Parco Sempione offre numerose attrazioni e punti di interesse per i visitatori. Uno dei luoghi più iconici è l’Arco della Pace, un’imponente struttura neoclassica eretta per celebrare la pace tra le nazioni europee dopo il Congresso di Vienna nel 1815. L’arco si trova all’ingresso del parco ed è circondato da una vivace area pedonale, con caffè, ristoranti e gelaterie.
Il Castello Sforzesco, situato all’altro capo del parco, è una delle principali attrazioni turistiche di Milano. Questa imponente fortezza fu costruita nel XV secolo dalla famiglia Sforza e ospita oggi numerosi musei e collezioni d’arte, tra cui opere di Michelangelo e Leonardo da Vinci. Il castello è circondato da un fossato e da un grande parco, ideale per una passeggiata o un picnic all’aperto.
All’interno del Parco Sempione, è possibile visitare l’Acquario Civico di Milano, il terzo acquario più antico d’Europa, inaugurato nel 1906. L’edificio, in stile liberty, ospita una vasta collezione di specie marine e d’acqua dolce, offrendo un’esperienza educativa e divertente per adulti e bambini.
Il parco è anche sede della Triennale di Milano, un centro internazionale di arte, design e architettura, che ospita mostre temporanee, eventi e conferenze. La struttura, inaugurata nel 1933, è un esempio di architettura razionalista e si affaccia sul Parco Sempione con una terrazza panoramica.
Per gli amanti dello sport, il Parco Sempione offre diverse opportunità, tra cui percorsi jogging, aree attrezzate per il fitness all’aperto e campi da basket. Inoltre, è possibile noleggiare biciclette per esplorare il parco e i dintorni in modo più dinamico.
Torre Branca
è una delle attrazioni turistiche più famose della città, una torre di 108 metri di altezza situata all’interno del Parco Sempione. Costruita nel 1933, la Torre Branca è stata progettata dall’architetto Gio Ponti e rappresenta uno dei simboli più distintivi della skyline milanese.
Salire sulla Torre Branca è un’esperienza unica, che offre una vista mozzafiato sulla città di Milano e i suoi dintorni. La torre è dotata di un ascensore che porta i visitatori fino alla cima, dove si può ammirare un panorama a 360 gradi sulla città. Dalle sue altezze, si possono scorgere i principali monumenti e luoghi di interesse, come il Duomo di Milano, il Castello Sforzesco e la Galleria Vittorio Emanuele II.
La Torre Branca è anche famosa per la sua piattaforma girevole, che ruota lentamente intorno alla sua asse, offrendo una vista panoramica in continuo cambiamento. Questa particolarità rende l’esperienza di salire sulla Torre Branca ancora più emozionante e coinvolgente.
La Torre Branca è aperta al pubblico tutto l’anno, ed è un’attrazione imperdibile per chiunque visiti Milano. Grazie alla sua posizione centrale, la torre è facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici, e rappresenta una tappa obbligatoria per chi desidera ammirare la bellezza della città dall’alto.
Cenacolo di Leonardo da Vinci
Il Cenacolo di Leonardo da Vinci è uno dei tesori più preziosi di Milano e una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte e della cultura. Quest’affresco rappresenta l’ultima cena di Cristo con i suoi apostoli, e si trova all’interno del convento di Santa Maria delle Grazie, che è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1980.
Leonardo da Vinci ha realizzato l’opera tra il 1495 e il 1498, utilizzando la tecnica del fresco su una parete di 4,60 metri di altezza e 8,80 metri di larghezza. L’opera è caratterizzata da un’eccezionale precisione nella resa delle espressioni dei personaggi e dei dettagli dell’ambiente, che la rendono una delle opere più affascinanti e suggestive del Rinascimento italiano.
La visita al Cenacolo di Leonardo da Vinci è un’esperienza unica, che consente di ammirare da vicino l’opera di uno dei più grandi geni della storia dell’arte. Il convento di Santa Maria delle Grazie offre anche la possibilità di visitare la sua chiesa, che risale al XV secolo e che è un esempio straordinario di architettura rinascimentale.
Prenotare la visita al Cenacolo è essenziale, perché gli accessi al monumento sono limitati e il numero di visitatori ammessi è regolamentato per tutelare l’opera. La visita dura circa 15 minuti, durante i quali si può ammirare l’opera e godere dell’atmosfera magica che si respira all’interno del convento.
Basilica di Sant’Ambrogio
Uno dei gioielli architettonici più importanti di Milano, una chiesa che risale al IV secolo d.C. e che costituisce una tappa obbligatoria per chi visita la città.
La basilica è stata costruita in onore di Sant’Ambrogio, il santo patrono di Milano, ed è caratterizzata da un’architettura romanica che rispecchia la sua storia secolare. La facciata della chiesa è imponente e presenta un portale in bronzo risalente al IX secolo, che rappresenta uno dei tesori più preziosi dell’arte medievale.
L’interno della basilica è ancora più affascinante, con i suoi altari in marmo, le colonne e le decorazioni in stile romanico e gotico. Ma l’attrazione principale della basilica è senza dubbio la Cappella di San Vittore, che ospita gli affreschi più antichi di Milano, risalenti al IV secolo d.C.
La basilica di Sant’Ambrogio è anche famosa per il suo museo, che ospita una collezione di manoscritti e oggetti d’arte sacra di grande valore storico e artistico. Qui, i visitatori possono ammirare antichi manoscritti miniati, reliquiari in oro e argento, e altri tesori del patrimonio artistico della città.
La basilica di Sant’Ambrogio è una delle chiese più antiche e affascinanti di Milano, e rappresenta una tappa imprescindibile per chi desidera scoprire la storia e l’arte della città. Grazie alla sua posizione centrale, la basilica è facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici, ed è aperta al pubblico tutto l’anno.
Ecco un itinerario di 2 giorni per visitare Milano
Giorno 1:
- Mattina: Inizia la giornata con una visita al Duomo di Milano, la famosa cattedrale gotica situata nel centro della città. Ammira i dettagli della sua facciata in marmo e clacca su cui si specchia il sole e goditi la vista panoramica sulla città dall’alto salendo sulle sue torri.
- Pranzo: Fermati da Luini per provare un panzerotto caldo appena fatto. Questa pasticceria storica è famosa per le sue specialità fritte ripiene di mozzarella, pomodoro e basilico o altri ingredienti deliziosi.
- Pomeriggio: Vai a Castello Sforzesco, antica residenza dei duchi Visconti-Sforza che ospita oggi diversi musei come il Museo d’Arte Antica e il Museo degli Strumenti Musicali. E poi passeggia in Parco Sempione adiacente al castello
- Cena: La sera vai al Naviglio Grande dove tra i tanti localini potrai trovare qualcosa che soddisfi tutti gustosi sapori all’esterno
Giorno 2:
- Mattina presto escursioni alle Terme milano aperte dalle ore 09:00 e chiuse alle ore 18:00
- Pranzo : Dirigiti verso area Brera , cuore artistico della città . Goditi pranzare quello sguardo alla Pinacoteca
Queste sono solo alcune delle attività imperdibili da fare nel tuo itinerario a Milano – ricorda sempre che questa vivace città ha ancora molto altro da offrire!