Cosa vedere a Firenze

Cosa vedere a Firenze

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Organizzare delle visite guidate a Firenze permette di godersi tutti gli scorci più straordinari del capoluogo toscano, patria – in passato – di personaggi come Galileo Galilei, Boccaccio, Machiavelli e Dante Alighieri. Una città valorizzata e impreziosita dalla presenza di opere di artisti del calibro di Giotto, di Donatello, di Michelangelo, di Botticelli e di Brunelleschi, che – dunque – può contare su un patrimonio culturale che ha pochi eguali al mondo.

Cliccando sul sito www.guideintoscana.it, prenotare le visite guidate a Firenze è un gioco da ragazzi: come punto di partenza di un tour ideale si potrebbe scegliere, per esempio, Piazza del Duomo, dove ammirare il Museo dell’Opera del Duomo, il Battistero e ilCampanile, progettato da Giotto di Bondone, con le sue statue e le sue sculture suddivise in cinque piani. All’ultimo piano, è presente una terrazza che consente di dominare con lo sguardo il panorama circostante. Molto interessante, dal punto di vista architettonico, è il Battistero, risalente all’epoca dei Romani e dedicato al patrono della città, San Giovanni Battista: con le sue decorazioni in marmo, con la sua struttura ottagonale e con i suoi numerosi mosaici è una delizia per gli occhi di tutti. Affascinanti sono le porte ornate d’oro. Di certo, comunque, la vera attrattiva è il Museo dell’Opera del Duomo, che accoglie capolavori di Andrea Pisano, di Luca della Robbia e di Brunelleschi.

Le visite guidate a Firenze non possono non tener conto della magia di Piazza della Signoria, dominata dagli Uffizi e da Palazzo Vecchio. Dalla copia del David di Michelangelo alla Fontana di Nettuno dell’Ammannati, sono numerosi i monumenti che catturano l’attenzione. Tra il fiume Arno e Palazzo Vecchio, che ospita gli uffici del Comune ma può anche essere visitato dai turisti, c’è il Museo degli Uffizi, tra i più belli e conosciuti in tutto il mondo, con la Sacra Famiglia di Michelangelo e la Nascita di Venere di Botticelli che non possono lasciare insensibili.
Ancora, proseguendo nel tour ci si imbatte nella Chiesa di Santa Maria Novella, in quella di Santa Trinità e in quella di San Lorenzo, per poi giungere – all’estremità est della città – alla Basilica di Santa Croce, dove sono sepolti Machiavelli e Galileo. Una volta attraversato Ponte Vecchio, si giunge al celebre Corridoio Vasariano, noto per congiungere gli Uffizi con Palazzo Pitti.

Ma Ponte Vecchio non può essere certo percorso senza dedicargli la giusta attenzione: d’altro canto, si tratta del solo ponte della città che si è conservato in seguito ai bombardamenti avvenuti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Oggi, è uno dei simboli più amati di Firenze, anche per la presenza delle botteghe dei tradizionali orafi. Ancora, meritano di essere segnati in agenda il Museo dell’Accademia delle Belle Arti, il Museo del Bargello e il Museo Archeologico, senza trascurare il Museo di Storia della Scienza, situato in piazza de’ Giudici. Firenze, in sintesi, è bella in ogni suo angolo e in ogni suo lato.